Il Presidente Nazionale Santino Taverna: “Siamo sempre disponibili a collaborare per nuovi sistemi, come l’asta fra i privati, che possano tutelare e generare vantaggi sia per gli operatori che per i clienti-consumatori. La procedura con l’ausilio del pubblico ufficiale, la conformità urbanistica degli immobili certificata da tecnici qualificati e la congruità del prezzo di compravendita indicato dagli operatori immobiliari, anello di congiunzione tra sistema e clientela, sono elementi indispensabili per la riuscita del progetto”.
Roma 9 maggio 2016 – Il mercato immobiliare sollecita nuovi strumenti e dinamiche operative adeguate per tutti i soggetti coinvolti nella filiera della contrattazione immobiliare e per rispondere efficacemente alle mutate esigenze della collettività, il Notariato propone lo strumento dell’asta telematica tra privati quale progetto in grado di tutelare sia i cittadini che tutti gli attori della filiera.
Se ne è parlato giovedì scorso a Roma nel corso del convegno “L’asta immobiliare tra privati: risparmio, efficienza, sicurezza”, promosso dalla Fondazione Italiana del Notariato, che ha visto la partecipazione di Santino Taverna, Presidente Nazionale FIMAA (Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari – aderente a Confcommercio).
“FIMAA – ha spiegato il Presidente Nazionale Taverna nel suo intervento – ritiene che la presenza di un pubblico ufficiale nelle compravendite immobiliari in caso di asta tra privati sia una garanzia per i cittadini. Si tratta di approfondire, però, come si potranno strutturare le dinamiche operative nel rispetto dei ruoli di tutti gli attori della filiera. Per FIMAA – ha continuato Taverna – il dialogo con le altre categorie è sempre apprezzabile e sul tema delle aste tra privati riteniamo opportuno sviluppare ulteriori riflessioni visto che sarà il mercato ordinario ad essere coinvolto. L’affidabilità della procedura, la conformità urbanistica degli immobili certificata da tecnici qualificati (da effettuarsi ancor prima di veicolare l’immobile sul mercato), la congruità del prezzo richiesto ed il coinvolgimento degli operatori immobiliari come anelli di congiunzione tra sistema e clientela, saranno elementi indispensabili per la riuscita del progetto. Come operatori – ha concluso il Presidente FIMAA Italia Taverna – siamo disponibili a valutare soluzioni di interesse comune ed a prestare il nostro contributo per mettere a regime un sistema che possa contribuire a tutelare tutte le parti in causa”.